Molte imprese hanno avviato un concreto processo di digitalizzazione aziendale, che non significa convertire una serie di operazioni “cartacee” in formato digitale, bensì creare un complesso insieme di azioni che, prima di ogni altra cosa, necessitano di un cambio di vedute da parte dell’imprenditore. L’organizzazione dell’impresa, con la digitalizzazione, cambia. Farlo comprendere ed eseguire in azienda è la principale sfida di quelle imprese che hanno avviato il processo con successo. 

Negli ultimi vent’anni il mondo è cambiato rapidamente. E così anche i processi digitali a disposizione delle imprese. Quanto? Tanto da rendere le strategie attuali molto diverse da quelle ipotizzate alla fine degli anni ’90 del secolo scorso.

La digitalizzazione, per le imprese, è un investimento ad alto rendimento che ancora troppo spesso viene visto invece come un costo superfluo. Durante i periodi di crisi, come quelle portate dal Covid o dai conflitti e dalle tensioni internazionali, questo atteggiamento è decisamente negativo in termini di sviluppo, ma la tecnologia può davvero essere un vantaggio per l’impresa. Vediamo come nel dettaglio.

Che cos’è la digitalizzazione e perché è importante per le PMI?

La digitalizzazione aziendale è una vera e propria sfida per molti. Ci sono tuttavia molte imprese che si trovano a fare i conti con un necessario cambio di mentalità che non sempre arriva. Questo perché digitalizzare non significa esclusivamente inviare un’e-mail al posto di una lettera cartacea. Il significato è molto più profondo e riguarda tutti i processi aziendali interpretati con nuove regole imposte dai cambiamenti digitali, in tempi in cui la velocità d’esecuzione e l’efficienza rivestono ruoli cruciali.

In modo particolare per le piccole e medie imprese che si trovano a fare i conti con un mercato sempre più competitivo e caratterizzato da continui cambiamenti.

Sapere cos’è la digitalizzazione e sapere quali sono i vantaggi che offre, per le imprese, è il primo passo per operare un cambiamento efficace.

Digitalizzazione è, innanzitutto, sinonimo di semplificazione. È possibile risparmiare tempo e risorse, sia umane che economiche. Con la digitalizzazione si superano i mezzi analogici e cartacei e si snelliscono i flussi di lavoro, automatizzando attività e procedure Tra i settori per i quali la digitalizzazione dell’impresa è stato particolarmente strategico vi è il marketing. Sfruttando l’automazione dei software si possono generare database profilati, intercettare e fidelizzare clienti attraverso campagne di advertising ad hoc costruite tenendo conto delle loro preferenze e azioni preferite.

Sul fronte dei documenti aziendali, invece, il processo di digitalizzazione si lega all’ottimizzazione dei processi e alla dematerializzazione dei flussi documentali, eliminando la carta, riducendo gli spazi fisici e superando anche i concetti di luogo fisico di lavoro con l’implementazione di strumenti di collaboration da remoto con guadagno notevole in termini di efficienza.

Quali sono le caratteristiche essenziali di un progetto di digital marketing?

Il digital marketing, come visto, in un rinnovato contesto di digitalizzazione aziendale, è in grado di sfruttarne appieno le potenzialità e l’innovazione. Per digital marketing si intende un insieme di attività web che prevede al centro dello sviluppo i motori di ricerca tra i quali Google è il principale e il più diffuso.

I motori di ricerca sono in altre parole il cuore del Digital Marketing basandosi su algoritmi di posizionamento che scansionano periodicamente il web assegnando punteggi di qualità ad ogni pagina web. Questo ranking ha un valore importante quando un utente ricerca una determinata parola o gruppo di parole che sono presenti in una determinata pagina.

Si può, in certa misura, considerare il digital Marketing come una branca dell’economia che studia il mercato. E con esso i comportamenti e le intenzioni degli utenti. 

Ma come si struttura un progetto di digital marketing aziendale?

Si parte da un’analisi di mercato: si analizza chi sono i competitor e quali sono le strategie da adottare. Si definiscono gli obiettivi, in funzione dell’azienda cliente che con cui si ha a che fare e si pianificano le attività da compiere nell’intervallo di tempo considerato. Questa analisi si definisce digital marketing plan.

In seconda battuta bisogna scegliere i canali di comunicazione che saranno implementati al fine di raggiungere il target di riferimento. A questo seguirà la ricerca della conversione, ovvero ottenere l’azione che ci si è prefissi come l’iscrizione a una newsletter aziendale o l’acquisto di un prodotto o servizio. 

Tutte queste operazioni si basano su una strategia SEO, cioè l’ottimizzazione siti web per guadagnare un migliore posizionamento sui motori di ricerca. 

In ultimo, ma parte assolutamente essenziale, un progetto digital marketing che si rispetti non può prescindere da una  Web Analysis per poter valutare e pianificare la Digital Strategy e l’attività di Marketing anche attraverso moderni canali come i social media.

Questo tipo di approccio sarebbe impensabile da realizzare senza il giusto mindset aziendale e le risorse specializzate nel digital marketing.

Digitalizzazione fa rima con internazionalizzazione (la possibile soluzione per uscire dalla crisi)

Si è spiegato come la digitalizzazione sia una vera e propria rivoluzione per le PMI: un’opportunità che un tempo era riservata alle grandi e strutturate aziende ma che oggi, grazie ad un accesso meno costoso ad una tecnologia più performante e diffusa, diventa sempre più accessibile anche per quelle aziende di piccole o medie dimensioni: un fenomeno particolarmente agevolato dalla diffusione di mercati di temporary management e di piattaforme di “software as a service”. Due elementi, questi ultimi, che hanno contribuito a ridurre i costi della digitalizzazione e, di conseguenza, della globalizzazione, favorendo il concetto di internazionalizzazione.

Un tempo ricevere informazioni dall’estero era più complicato. Quantomeno più lungo e difficoltoso. La digitalizzazione ha reso la distanza marginale: la conoscenza scorre in tempo reale e si diffonde. I dati sono accessibili da ogni parte del mondo e lo scambio delle informazioni avviene in tempo reale.

L’internazionalizzazione è un processo di trasformazione che riguarda tutta l’impresa: è ricco di sfide e di opportunità che per essere colte richiedono il contributo dell’intera struttura. Una volta che un’azienda comprende come vendere su un mercato globale i propri prodotti o servizi, attraverso una piattaforma e-commerce si ha una riduzione dei costi di distribuzione. Sostituendo i distributori e proponendosi come intermediari diretti nel processo di vendita, si abbattono notevolmente i costi di trasporto e i costi gestione dei clienti garantendo quindi una crescita commerciale, che fino qualche anno fa, era impensabile. Tutti questi elementi, uniti insieme, fanno comprendere come il binomio digitalizzazione-internazionalizzazione possa essere perfetto per superare la crisi.

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