Rateizzazione dei debiti tributari iscritti a bilancio, moratoria sui mutui, possibilità di rinegoziare i finanziamenti in essere e accesso al credito. Sono questi i temi caldi per le piccole e microimprese rappresentate da CNA Piemonte.
L’intervento del Segretario Regionale Delio Zanzottera sul Corriere della Sera fa il paio con l’intervista rilasciata a Repubblica dal Presidente di CNA Piemonte Giovanni Genovesio. A complicare ulteriormente la situazione c’è il periodo di ferie che normalmente coincide con il mese di agosto ormai alle porte.
Per le imprese più piccole, infatti, non sempre è possibile programmare un’adeguata turnazione dei dipendenti, tanto che spesso sono proprio i titolari a dover sacrificare il loro riposo per evadere ordini e commesse.
Genovesio ha sottolineato come le microimprese vivano ormai da anni in un clima di grande incertezza, che rischia costantemente di minarne, se non la sopravvivenza, quanto meno la capacità di programmazione.
Gli shock sistemici che si sono susseguiti in quest’ultimo decennio hanno messo a dura prova anche le grandi imprese, che però, ovviamente, possono fare affidamento su una capacità organizzativa superiore e su tutta una serie di “agevolazioni” che sono loro riconosciute in virtù di una maggiore solidità e di un “rating” migliore.
In un contesto di questo tipo diventa essenziale la funzione delle associazioni di categoria. Il dialogo tra CNA e il Governo in carica pare ben avviato, le trattative in corso lasciano intravvedere spiragli e margini di manovra, ma non si può mai abbassare la guardia.
